Castello dei Del Carretto Millesimo, Savona
Il castello di Millesimo era l’anello più importante del “quadrilatero fortificato” – che comprendeva i castelli di Roccavignale, Cosseria e Cengio – posto a protezione dei valichi tra Liguria e Piemonte.
Oltre che per la sua importanza, il recupero del manufatto è legato alle manifestazioni e agli spettacoli teatrali tradizionalmente ospitati negli spazi esterni adiacenti ad esso e al collegamento esistente tra il cortile interno del castello e il parco di Villa Scarzella, sede del museo Napoleonico. Il rilievo dei prospetti interni e la documentazione storica esistente hanno consentito di individuare le quote degli impalcati dei solai originari e di riproporre una copertura a due falde. L’intervento ha comportato la verifica e il restauro dei paramenti murari medievali e la ricostruzione delle murature mancanti sino alla quota di imposta del tetto, compresi i timpani delle testate est e ovest.
La realizzazione di due cordoli perimetrali – uno in cemento armato nella parete e uno in acciaio, lasciato a vista, verso l’interno – ha consentito l’appoggio delle capriate e la costruzione delle falde di copertura secondo tecniche tradizionali, con travetti di ripartizione, tavolato, coibentazione e manto esterno in coppi (la metà dei quali recuperati). L’ipotesi di reinserimento dei soppalchi intermedi ha trovato riscontri sia nella coincidenza delle quote dei piani con gli accessi al torrione sud sia con le aperture presenti ai diversi livelli nella cortina muraria.
Realizzati con orditura principale e secondaria in acciaio e pavimentati in legno di castagno, i nuovi solai svolgono, inoltre, un’importante funzione statica di irrigidimento e collegamento delle pareti perimetrali. L’accesso ai piani avviene tramite un’ampia scala, collocata in corrispondenza della testata est, in asse con l’accesso al castello, che consente un’immediata lettura dello spazio “da terra e cielo” e la vista delle prime capriate della copertura. Il passaggio dall’ingresso al cortile interno è consentito da una passerella metallica che scavalca la roccia viva sulla quale spiccano le possenti murature dell’antica costruzione.