La città dei bambini Novi Ligure, Alessandria
L’intervento costituisce il cardine di un più ampio programma di riqualificazione di un quartiere della città.
Tre i punti su cui si fonda il progetto: la presenza di un manufatto militare –il “campo base”– da ristrutturare rispettandone i caratteri architettonici; la realizzazione di un nuovo corpo servizi da accostare alla volumetria esistente; l’area verde da attrezzare per le attività all’aperto dei bambini. Le nuove costruzioni sono assai semplici e, al fine di evitare ogni interferenza con l’edificio in mattoni del “campo base”, sono stati adottati materiali quali legno, acciaio, vetro e sottili lamelle di alluminio. Una delle maggiori qualità del progetto risiede nell’introduzione nel complesso di un sistema di doppia soglia costituito da tettoie coperte da brise-soleil che creano luoghi di compenetrazione tra esterno e spazi interni. Il parco è riconfigurato attraverso un sistema di percorsi e una piccola arena per gli spettacoli; gli interni accolgono il verde attraverso un giardino d’inverno che trova complemento nel giardino giapponese all’aperto.
Il progetto della luce è fondamentale nella caratterizzazione degli spazi. Una sequenza di apparecchi illuminanti di forma cilindrica, collocati in corrispondenza dell’ingresso, segnala la rampa di accesso al complesso connotando altresì la quinta-pensilina in cemento armato, mentre una serie di pali con calotta in alluminio illumina i viali del parco. Il giardino d’inverno è dotato di proiettori a soffitto che evidenziano le diverse essenze, la parete ad angolo retto che fiancheggia il giardino giapponese è illuminata da proiettori posizionati a filo del selciato di ghiaia e, infine, lampade collocate sulle pareti in mattoni del vecchio manufatto militare ne valorizzano il volume imponente, in un suggestivo dialogo notturno tra le diverse parti del complesso.